Buon lunedì a tutti voi! La primavera è sbocciata con i suoi colori e le sue temperature, a dire il vero anche fin troppo, i pomeriggi sono così caldi e assolati che sembra di essere quasi in estate ma se tutto va come al solito, poi le piogge torrenziali abbasseranno un po’ le temperature.
Per la prima volta partecipo con grande gioia all’iniziativa di alcune blogger sulla stagionalità degli alimenti, ed è quindi con molto entusiasmo che mi sono unita al progetto #seguilestagioni, io oggi vi parlerò della catalogna e di calle, uno dei miei fiori preferiti.
Proprio sabato la mia mamma mi ha regalato un vaso di calle rosa – fucsia davvero bellissimo e così cercando nel web ho scoperto che la calla ha moltissimi significati.
Le notizie sono tratte dal sito www.giardinaggio.org, vi lascio qualche info e se volete approfondire il linguaggio dei fiori e in questo caso della calla, vi consiglio di andare qui, altrimenti il post diventerebbe molto molto lungo 🙂 . Per quello che mi riguarda adoro questo fiore, elegante nella sua semplicità e quando avrò sistemato il giardino ne pianterò sicuramente qualche piantina.
“La calla è un fiore annoverato a pieno titolo tra quelli che esprimono in sé diversi linguaggi e significati. Fiore celebrato dal cinema, dalla mitologia e dalla fotografia, la calla racchiude significati a volte contrastanti e contrapposti, ma pur sempre efficaci per esprimere desideri, emozioni e sentimenti in qualunque occasione o momento della vita. La calla viene, infatti, usata in seno a precise ricorrenze, quali matrimoni e funerali. Nelle cerimonie nuziali la calla esprime il significato del candore e della purezza, mentre nei funerali sottolinea il ricordo per una persona giovane scomparsa prematuramente. Significati positivi e negativi si intrecciano, dunque, nella storia e nella forma di questo fiore che in realtà tale non è, perché derivato dalla deformazione di una foglia che contiene al suo interno tante piccole infiorescenze. I principali significati della calla sono comunque positivi, anche se passano dal candore dei fiori bianchi, all’audacia di quelli variamente colorati e che richiamano i simboli dell’ardore, della passione e della seduzione.”
Ed ora veniamo alla ricetta. L’altro giorno dal mio fruttivendolo di fiducia ho trovato della splendida catalogna e così ho pensato di utilizzarla in cucina. Il mio papà quando la raccoglieva nei prati la faceva bollire e poi la mangiavamo semplicemente con olio, sale e limone. La catalogna fa parte della famiglia delle cicorie, è ricca di fosforo, calcio e vitamina A, ha un gusto leggermente amarognolo ed è perfetta in cucina perché ci aiuta nella digestione e per la diuresi, quindi direi un ottimo ingrediente per le nostre ricette vero? Oggi ve la propongo come ingrediente principale della focaccia al grano arso. Un connubio di sapori meraviglioso, l’amarognolo della catalogna, il rustico della focaccia, il saporito delle acciughe e il dolce che smorza ed equilibra il tutto, la ricotta, aggiungiamo poi una manciata di mandorle a lamella e abbiamo una croccantezza meravigliosa!
Ingredienti per una teglia rotonda di 28 cm
150 gr di farina di grano Arso
200 gr di Manitoba
150 gr di farina 00
1 bustina di lievito secco
250/300 gr di acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino scarso di sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cespi di catalogna
Ricotta fresca di mucca q.b.
Mandorle a lamelle q.b.
Una manciata abbondante di mandorle pelate a lamelle
3 spicchi d’aglio
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale q.b.
Preparazione
Cominciamo preparando la pasta per la focaccia. Nell’impastatrice aggiungete le farine, il lievito, il sale. l’olio e l’acqua a filo, non aggiungetela mai tutta, capirete quando sarà sufficiente perché l’impasto rimarrà morbido e liscio. Lavoratelo ancora per qualche minuto a mano su un piano fresco e lasciatelo riposare in una ciotola infarinata e coperta da un telo pulito per almeno un’ora, portandolo a lievitazione. Io come sempre accendo un pochino il forno fino a farlo arrivare a 25/30 gradi e poi spengo mantenendo la luce accesa. Ora prepariamo il condimento. Lavate e tagliate sottilmente la catalogna. In un tegame fate rosolare l’olio con gli spicchi d’aglio, aggiungete la catalogna salate e portate a cottura. Stendete la pasta in una teglia rotonda di 28 cm che avrete oliato, e con le le dita fate delle fossette, poi aggiungete la catalogna, la ricotta, le acciughe spezzettate e per ultimo le mandorle a lamelle. Cuocete in forno caldo a 220° per i primi 10 minuti, poi abbassate a 200° e continuate per altri 15/20 minuti. Servitela calda o tiepida ma anche fredda è deliziosa.
Devo dire che sono rimasta sorpresa per la bontà di questa focaccia e soprattutto orgogliosa di aver creato questa delizia con ingredienti di stagione, a volte basta lasciarsi prendere la mano e osare, senza tante cerimonie, abbiamo così tante possibilità con la frutta e la verdura di stagione che a volte cerchiamo le primizie più per abitudine che per scelta 🙂 .
Per aiutarvi in questa direzione vi regaliamo una tabella con tutti gli alimenti e i fiori di stagione, molto carina e primaverile che ne dite? Potete stamparla e lasciarla in vista nella vostra cucina 🙂
E vi lascio anche le mie compagne di viaggio per l’appuntamento del mese di Aprile ♥
Alisa – Alise Home Shabby Chic
Anna- Ultimissime dal forno
Lisa- Lismary’s Cottage
Adrialisa- Sento i pollici che prudono
Lucia- La gallina Rosita
Simo – Pensieri e Pasticci
Enrica- CoccolaTime
Maria- La mia casa nel Vento
Susy- Coscina di Pollo
Beatrice- Beatitudini in cucina
Non mi resta che darvi l’appuntamento per il mese di Maggio, il mese in cui sono nata e so già che sarà una bellissima avventura!
Se volete seguirci ci trovate qui #seguilestagioni, sia su Fb che su Pinterest
Un abbraccio a tutti voi ♥
54 Comments
Adrialisa
11 Aprile 2017 at 20:22
Mi hai fatto venire voglia di mangiarla pur non amando la catalogna (e le verdure amare in genere). È proprio vero, bisogna lasciarsi andare, guardarsi intorno ed osare. Dev’essere buonissima, complimenti !!! Un abbraccio 😘
Elena Valsecchi
12 Aprile 2017 at 11:58
Ciao cara e benvenuta nella mia cucina, ma sai che non è troppo amare, solo poco poco e con la ricotta e le mandorle si sposa alla perfezione! Un bacione e grazie di cuore!
Federica
7 Aprile 2017 at 17:09
Questa focaccia è molto invitante!! O_O bravissima!!!
Elena Valsecchi
10 Aprile 2017 at 12:43
Fede sei sempre gentile grazie!
Maria
5 Aprile 2017 at 16:14
Ciao Ely!!!
Ho scoperto il grano arso lo scorso anno, durante un soggiorno a Matera, e me ne sono innamorata: ha un sapore particolare e inconfondibile.
La ricetta la copio subito e secondo me è perfetta per un pic nic in vista della Pasqua.
Grazie <3
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 18:32
Ciao Maria! Anche per me è una nuova scoperta e ne sono entusiasta, continuerò a provare! Penso davvero che sia perfetto per il pic-nic di Pasquetta, un bacione e grazie di cuore!
Lisa G
5 Aprile 2017 at 15:59
adoro le calle e rosa non le avevo mai viste , sono bellissime. E mi piace da morire anche la catalogna, quindi immagino il sapore delizioso di questa focaccia. Un super abbraccio cara
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 18:34
Ciao Lisa sei sempre così gentile! Adoro questi fiori, li trovo semplici ed eleganti, bellissimi! Grazie di cuore :-), un bacione grande!
Luisa-mamilu
5 Aprile 2017 at 14:34
Ciao Ely è una bellissima iniziativa questa delle ragazze e fa piacere che altre blogger brave aderiscano. Davvero stupende le calle. Ho acquistato una volta delle orecchiette di grano arso e mi erano piaciute molto come gusto un po’ rustico. La farina sinceramene ancora non mi pare di averla vista in giro ma la cercherò visto i golosi risultati che hai prodotto in questi post ;). Buona giornata baci luisa
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 18:35
Ciao Luisa, si hai ragione il sapore di questa farina è molto rustico e anche a noi piace molto! Provala vedrai che meraviglia! Un grande abbraccio e buona serata!
Francesca
4 Aprile 2017 at 19:31
Quante cose interessanti vedo! La farina di grano arso l’ho usata per fare una pasta, ma l’idea della focaccia mi solletica, così scura, così diversa e così nuova! Pensa che oggi ho preso da una contadina una cicoria piccola e tenera, le devo chiedere se mi rimedia anche la catalogna, credo di non averla mai mangiata!
Mi piace l’introduzione floreale… fiori, colori, lievitati, è così che si fa il pieno di cose belle…
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:48
Ciao cara, ora vorrei provare a farci anche un dolce così l’ho sperimentata quasi in tutti i preparati 🙂 Bello riuscire a trovare frutta e verdura a km 0 sei fortunata! La primavera porto nuove cose, nuovi progetti e nuove ricette, ti abbraccio!
carla emilia
4 Aprile 2017 at 15:18
Ciao Ely, una bella iniziativa e una bella ricetta. Mi piacciono molto le calle, perciò grazie anche per le informazioni sui fiori, bacioni
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:49
Ciao Carla, la Calla è un fiore meraviglioso e ha così tanti significati! Un bacione e grazie a te!
tizi
4 Aprile 2017 at 15:16
in questo periodo ricette come questa sono l’ideale… adatte ai pic nic, preparate con verdure di stagione e tanto golose 🙂 questa focaccia è davvero originale e mi ha fatto venire una gran fame! compliementi ely!
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:50
Cara Tizi hai ragione è perfetta per un pic-nic, golosa e rustica al punto giusto, un abbraccio grande e grazie!
speedy70
4 Aprile 2017 at 14:23
Sarà ripetitiva, ma adoro il grano arso, ottima focacciona!!!
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:51
Ciao Simo, se è per quello sono ripetitiva pure io, due ricette di seguito con questa farina e sono sicura che continuerò! Grazie cara!
LAURA CARRARO
4 Aprile 2017 at 13:32
Quano penso alle calle vedo le loro splendide fioriture bianche sui corsi d’acqua che fiancheggiano le strade di campagna, ma anche la variante rosa-fucsia è fantastica!!!
Come fantastica è la tua focaccia, una bontà assoluta ricca di sapori e profumi di primavera!!!
Bellissima la vostra iniziativa, ora vado a curiosare anche negli altri blog….
Baci
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:52
Ciao Laura, hai ragione le calle sono meravigliose, soprattutto se crescono spontanee, sai che le ho visto anche giaààe, azzurre e arancioni? Sono meravigliose! Grazie di cuore e buona giornata 🙂
Antonella
4 Aprile 2017 at 13:12
Ciao Ely, deliziosa la tua focaccia di grano arso, sai che non avevo idea che esistessero calle così rosa? Io le ho sempre viste bianche, quelle che ti ha regalato la tua mamma sono davvero belle. A presto.
Elena Valsecchi
5 Aprile 2017 at 12:53
Ciao Antonella, ma sai che esistono di tanti colori? L’ho scoperto da poco anche io, sono bellissime! Grazie e buon pomeriggio!
Marta
4 Aprile 2017 at 10:59
una super pizza vegetariana, con la ricotta ci vado a nozze e mi piace molto l’insieme!
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:10
Ciao Marta si è molto golosa, grazie di cuore!
Anna Marangella
4 Aprile 2017 at 10:49
Ely questa focaccia è spettacolare! Mi sono già evidenziata la ricetta, voglio provarla al più presto!!!! Grazie e di nuovo benvenuta in #seguilestagioni ♥
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:11
Ciao Anna che piacere averti qui, grazie! E soprattutto grazie per avermi accolto con tanto affetto e calore 🙂 Un bacione
Francesca
4 Aprile 2017 at 9:52
Ely ma che bella la tua nuova casa!!!! E che dire della ricetta?? Ottima e “verdurosa” come piace a me! Il grano arso però mi mancava 🙂
Baci
Francesca
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:12
Ciao Francesca ma grazie di cuore!!!! Provalo ha un sapore speciale 🙂 Baci
manu
4 Aprile 2017 at 8:42
Fiori bellissimi, ricetta deliziosa, cosa volere di più?
Ti abbraccio
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:13
Ciao Manu, adoro le calle 🙂 Grazie!
Imma
4 Aprile 2017 at 8:24
La calla è stupenda ma nemmeno la focaccia scherza tesoro è una delizia e poi con i prodotti di stagione ha decisamente una marcia in più!!Un bacione,Imma
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:14
Ciao Imma hai ragione devo ricordarmi più spesso che le bontà le abbiamo a portata di mano!!! Un bacione e grazie!
saltandoinpadella
4 Aprile 2017 at 8:00
Spettacolo!!!! questa focaccia deve essere da urlo, avrei proprio voluto assaggiarla. Io adoro la catalogna proprio perchè amara, e confesso che di solito la mangio proprio come il tuo papà
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:14
Ciao Elena, anche a me piacciono molto in insalata ma con questa ricetta ho scoperto un nuovo modo 🙂 Grazie di cuore!
Beatrice
4 Aprile 2017 at 7:08
Una schiacciata davvero invitante, ha un aspetto squisito! Che meraviglia le calle di quel colore, non le avevo mai viste! Buona giornata!
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:15
Vero Beatrice? Quando la mia mamma mia ha dato il vaso avevo la bocca aperta, ma poi ho scoperto che ne esistono di vari colori e non solo il classico bianco, un bacione e grazie di cuore!!!
Serena
3 Aprile 2017 at 23:14
Ma è strabiliantemente deliziosa con grano arso e la catalogna che come la cicoria adoro. Bella ricetta Ely un abbraccio
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:16
Ciao Serena, sono felice che ti piaccia, ha sorpreso anche noi! Un bacione e grazie 🙂
Chiara
3 Aprile 2017 at 22:40
non ho mai usato il grano arso, devo trovarlo e usarlo anche io ! Foto fantastiche Ely, un bacione
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:17
Ciao Chiara, provalo perché ha un sapore speciale 🙂 grazie sei sempre così gentile <3
Daniela
3 Aprile 2017 at 21:39
Mi piacciono moltissimo le calle: adornavano la chiesa il giorno del mio matrimonio e mio figlio l’aveva in mano il giorno della Santa Cresima…..quanti ricordi…. ^_^
Questa focaccia deve essere buonissima, molto invitante e sono bellissimi anche i colori!
Bravissima, hai realizzato un meraviglioso piatto.
Elena Valsecchi
4 Aprile 2017 at 12:18
Dany che bella deve essere stata la chiesa con le calle!!!!! Grazie di cuore! Un bacione grande!
Alice
3 Aprile 2017 at 18:59
Adoro la catalogna e amo follemente le calle, mi fanno ripensare alla mia prima comunione tutte noi bimbe ne tenevamo una in mano durante la processione, mi sentivo una principessa quel giorno! fantastica questa focaccia!
baci
Alice
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:10
Ciao Alice, ma grazie cara! Anche io amo le calle, si usano molto nella celebrazione dei sacramenti, anche i miei figli l’avevano in mano alla Santa Cresima 🙂 e la catalogna per me è stata una riscoperta gustosa! Un bacione
zia consu
3 Aprile 2017 at 17:36
Allora sul giardinaggio preferisco stendere un velo pietoso…mentre su questa focaccia comincio a sbavare adesso e finirò domani! Ma quanto deve essere golosa 😛 ??!!!
Bellissima iniziativa, ormai il mio motto in cucina è seguire le stagioni ^_^
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:11
Consu ma davvero non hai il pollice verde? No non ci credo!!!! Una focaccia buonissima davvero! Un bacione e grazie!
ipasticciditerry
3 Aprile 2017 at 15:23
Adoro sia le calle che la catalogna … la farina di grano arso poi, non ti dico! Bellissima questa focaccia, rustica e saporita. Ho ancora della farina di grano arso in freezer, me la sto tenendo da conto. Arriva direttamente dalla Puglia e ha un sapore e un profumo unico. Però questa focaccia mi piacerebbe provarla … buon inizio di settimana Ely e complimenti per questa bella rubrica
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:12
Ciao Terry, questa farina è davvero favolosa! Grazie e buona serata!
Simo
3 Aprile 2017 at 13:50
adoro le calle, e quella focaccia, che dire…pensa che non amo molto la catalogna, ma su questa focaccia fantastica, beh, ci potrei ripensare! 😉
Un bacione cara e felicissima di partecipare con te a questo progetto, io ci credo moltissimo, sai?!
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:13
Ciao Simo, guarda devo dire che è stata una piacevole scoperta la catalogna cucinata così, una focaccia davvero gustosa e grazie per avermi invitato a partecipare a questa bellissima iniziativa! Un bacione e buona serata <3
damiana
3 Aprile 2017 at 13:41
Adoro le calle,eleganti,danno un tocco in più ogni volta.Grazie ate apprendo cosa esprimono,effettivamente le ritrovo in diverse cerimonie,non sapevo del loro doppio significato.E grazie a te gusto una focaccia,particolare,bella,sana e tanto gustosa😘
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:15
Ciao Damiana hai ragione è un fiore elegantissimo, ho scoperto con piacere anche io il loro significato e devo dire che è molto versatile come fiore :-), grazie cara e buona serata!
lisa
3 Aprile 2017 at 13:24
molto invitante la tua focaccia..ideale per il pic nic di pasquetta..un bacione Ely
Lisu del lismary’s cottage
Elena Valsecchi
3 Aprile 2017 at 19:15
Ciao Lisa, benvenuta nella mia cucina, è perfetta per un bel pic-nic sui prati! Un abbraccio e grazie!