In questi giorni dove il tempo è un grande dono possiamo sbizzarrirci nelle preparazioni di pani a lunga lievitazione.
Considero questo tempo di “clausura forzata” come una grande scoperta, certo mi rendo conto delle grosse difficoltà di tutti noi, prima ci lamentavamo del poco tempo, non avremmo mai voluto uscire, ed ora tutte queste limitazione ci fanno mancare l’aria.
Il mio pensiero va a chi sta soffrendo in questo momento, a chi è in pericolo di vita, a tutto il personale sanitario, ai tanti volontari che rischiamo la loro vita ogni momento per salvare la nostra. Sono certa che quando tutto questo sarà finito apprezzeremo anche il più piccolo filo d’erba in un prato, sorrideremo anche alla vicina inacidita che odiamo da sempre e ci renderemo conto che la libertà è un grande dono, facendone tesoro sempre.
Ma veniamo a questo splendido pane che ho realizzato nei giorni scorsi, trovando nella dispensa che ho sistemato, una scatola di ceci già cotti che non sapevo come usare, potete realizzare questo lievitato anche con dei ceci secchi, messi a bagno una notte e poi lessati.
Una lievitazione lunga, che dura tutta la notte ma che ci regalerà un pane morbidissimo, lo vedete nella prima foto, nel taglio sono rimaste impresse le impronte dei polpastrelli, al momento pensavo che non fosse cotto, poi assaggiandolo invece mi sono resa conto che era di una morbidezza davvero oltre misura ed è uno dei pani che rimangono morbidi per oltre 2-3 giorni, provare per credere.
Pane con ceci lessati e lievito madre
Ingredienti
- 300 gr farina
- 50 gr farina Manitoba
- 150 gr lievito madre solido
- 220 gr ceci lessati (per me in scatola) al netto della buccia
- 250 gr acqua a temperatura ambiente circa
- 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaino malto d'orzo abbondante
- 1 + 1/2 cucchiaino di sale
Istruzioni
- Sciacquate i ceci e sbucciateli, poi con una forchetta schiacciate per bene fino a creare una purea.
- Setacciate le farine e in una planetaria sciogliete il lievito madre con l'acqua, aggiungete le farine, il malto ed impastate velocemente con l'acqua.Come sempre il mio consiglio è di non aggiungerla tutta, perché dipende molto dall'idratazione della farina, dalle temperature e dall'umidità nell'aria.
- Lasciate riposare l'impasto per 10 minuti nella planetaria.
- Ora ricominciate ad impastare, aggiungendo la purea di ceci, l'olio ed infine il sale.
- Quando l'impasto sarà omogeneo ma morbido (con la planetaria ci vogliono dai 7 ai 10 minuti) toglietelo e lasciatelo riposare su un ripiano infarinato, coperto da una ciotola per 30 minuti.
- Trascorso questo tempo, schiacciate delicatamente l'impasto e fate a distanza di 30 minuti, due giri di pieghe a libro.
- Mettete l'impasto in un ciotola di lievitazione, la mia ha un coperchio a chiusura ermetica e riponete in frigorifero fino al giorno dopo.
- Dopo il riposo, togliete dal frigorifero, riportate a temperatura e fate un giro di pieghe a libro.
- Ora potete dare forma alla vostra pagnotta, rotonda come la mia ma anche un bel filone è perfetto.
- Disponetela su una teglia ricoperta di carta forno e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- E' il momento dei tagli, infarinate leggermente e con una lametta divertitevi.
- Cuocere in forno caldo statico a 240° per 10 minuti, abbassate la temperatura a 200 e continuate per circa 20 minuti, gli ultimi 10 minuti cuocete a 180° fino a cottura ultimata.
- Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Note
Ora vi saluto con un abbraccio virtuale immenso, mi raccomando non perdetevi d’animo e cercate di sfruttare in maniera intelligente questo grande dono che è il tempo che ci è donato, fatene buon uso!
A presto e mi raccomando se non è strettamente necessario non uscite, fate come me #iorestoacasa ♥
19 Comments
Antroalchimista (@Antroalchimista)
29 Aprile 2020 at 13:11
Un pane particolarissimo, il pane è proprio una magia e impiegare il tempo per impastare è un modo per fare stare meglio l’anima e per pulire i pensieri. Un abbraccio
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:52
Grazie Laura un bacione <3
lamiafamigliaaifornelli
28 Aprile 2020 at 17:00
non avrei mai pensato di realizzare un pane con la purea di ceci…devo provarci assolutamente!!
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:53
Provaci perché è davvero buonissimo! Baci
milesweetdiary
7 Aprile 2020 at 19:11
Ely, non sai quante volte ho provato a scriverti! Ho avuto un problema con WP e con te non c’era verso di riuscire a commentare. Incrocio le dita ora.
È passato un po’ di tempo, come state?
Il tuo pane con ceci mi ha lasciata con un palmo di naso. Bravissima!
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:53
Uhhh tesoro, sono rimasta lontana anche io in questo periodo, tranquilla, un bacione e grazie!
sabrina77sab77
25 Marzo 2020 at 9:07
In questo periodo difficile mi ritrovo spesso anche io a fare il pane in casa. Ma ahimè, non ho avuto pazienza con il mio baby LM e così lavoro solo con lievito fresco, che di questi tempi è diventato una rarità!
Quindi doppio wow per questo pane, doppi complimenti!! Si, perchè oltre al lievito madre, leggo un altro ingrediente che mi sorprende molto: i ceci lessi! Io adoro i ceci più di tutti gli altri legumi, e trovo quest’impiego straordinario! Mi appunto la ricetta, vorrei provare a replicarlo!
Un abbraccio grande
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:55
Ciao Sabrina, ora il lievito di birra è ricomparso ma io continuo con “Lazzaro” che mi da enormi soddisfazioni!
Un bacione e grazie!
ipasticciditerry
24 Marzo 2020 at 9:28
Anche io ho ripreso a fare il pane ogni due o tre giorni. Mio marito se non ha il pane in tavola è come se non avesse da mangiare. Ottimo il tuo ma io non potrei mai farlo. Per mio marito se il pane non è con farina bianca o al massimo, con semola non è nemmeno da assaggiare! Hai ragione amica mia, quando tutto questo sarà finito, vedremo tutto sotto un altra luce. Però penso anche che molte persone non riusciranno mai più a essere come prima. Penso a tutte le persone che hanno perso i loro cari, senza poterli salutare per l’ultima volta o sono alla ricerca dei loro corpi, finiti chissà dove … Comunque sia, tutto questo finirà, ne sono assolutamente certa! Un abbraccio grande grande
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:56
Terry ciaooo, qui per fortuna mangiano tutto ma proprio tutto, a volte poi nei miei primi esperimenti anche i pani immangiabili 🙂 un bacione e grazie!
edvige
23 Marzo 2020 at 18:50
Passo per un caro saluto. Stai ruguardata e un forte abbraccio,.
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:56
Ciao Edvige, grazie di cuore! Un bacione grande!
Elena Gnani
23 Marzo 2020 at 9:45
Mi ispira troppo l’idea dei ceci nel pane, non ci avrei mai pensato. In effetti ho provato sia fagioli che lenticchie nelle torte soffici, quindi perchè non nel pane? mi hai aperto un mondo di sperimentazioni. Questo weekend provo questa ricetta super nuova e intrigantissima
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:57
Giusto Elena perché non nel pane? E vedrai che bontà! Grazie di cuore!
Alice
22 Marzo 2020 at 19:57
Ciao tesoro come va dalle tue parti? Mi auguro che tu, la tua famiglia e i tuoi conoscenti stiate tutti bene. E’ un periodo paradossale e buio, un periodo che nessuno di noi si sarebbe mai immaginato di dover vivere, ma in fondo ad ogni tunnel c’è la luce, dobbiamo solo farci coraggio rispettare i dettami governativi e ce la faremo !
ti abbraccio forte e complimenti per questo pane meraviglioso!
baci
Alice
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:57
Ciao Alice, scusa il ritardo, qui tutto bene per fortuna, spero anche da voi e rimettiamoci in cammino, grazie di cuore!
speedy70
19 Marzo 2020 at 9:04
Complimenti, che pane fantastico cara…. Ci proverò, grazie!!
Elena Valsecchi
10 Giugno 2020 at 10:57
Ciao Simona grazie!
Simona Milani
16 Marzo 2020 at 17:11
Vero, il tempo è un regalo prezioso, e….chissà mai se saremo più gli stessi dopo questa esperienza…
Ti abbraccio cara e ti faccio i complimenti: questo pane è semplicemente meraviglioso!