Sono giorni intensi, caratterizzati da speranza e rassegnazione, dopo aver deciso per l’operazione che forse e dico forse, avrebbe dovuto salvare la vita al mio papy mi ritrovo ora a non sapere più come mi chiamo e chi sono…. giorni difficili, pesanti, dove il telefono ha un ruolo importantissimo e quasi diabolico…
Siamo tutti così stanchi di aspettare una buona giornata che quasi non ci ricordiamo più quali siano le buone giornate. So purtroppo che ci sono molte persone che vivono queste situazioni sulla loro pelle, l’ospedale è diventato la mia casa, visi distrutti, a volte speranzosi che mettono nelle mani di medici e infermieri la vita dei loro cari e la propria.
Quante vite si incontrano quando frequenti un ospedale, in ascensore, nei reparti, al bar… visi che sorridono per un’inaspettata bella notizia, visi che piangono invece perché quella notizia non avrebbero mai voluto sentirla, storie improvvise, persone che neanche conosci e con le quali hai più affinità che con persone che conosci da una vita, li siamo tutti figli, genitori e fratelli e ci si sorride, comunque…
Non sappiamo come andrà a finire quest’avventura ma sappiamo che ci ha insegnato tanto, il rispetto della vita sempre e comunque, il rispetto delle decisioni anche se non sono quelle che tu avresti preso, il riconoscimento della dedizione di medici e infermieri, il sapere che se anche è doloroso tu puoi fare l’impossibile ma non puoi fare di più…
E’ un cammino che non sappiamo dove ci porterà, ma che che sappiamo di aver percorso cercando di superare tutte le prove e gli ostacoli, un cammino che ti fa perdere il fiato, dove le notti sono uguali al giorni, dove non dormi, dove ridi anche quando vuoi piangere, dove ti stupisci perché pensi che le forze siano finite e invece ne trovi sempre…
Ma veniamo alla ricetta di questa favolosa confettura che adoro e che se ho la possibilità di farla, ogni autunno è sempre presente nella mia dispensa.
I cachi o si amano o si odiano e noi fortunatamente li amiamo alla follia, sia in versione nature che ci da una carica giornaliera di zuccheri e vitamine notevoli, o sotto forma di questa confettura profumata e speziata, che io mangio a cucchiaiate dal vasetto ♥.
Solo una piccola nota affinché a confettura venga bene e non leghi, i cachi devono essere più che maturi e la cottura non prolungata altrimenti “allappano” e dovete buttare tutto. Io ho la fortuna di avere un amico di famiglia che ha piante di cachi in ogni dove e mi regala ogni autunno circa 30 kg di questo splendido frutto, quindi andate alla ricerca di amici e parenti che regalino queste delizie e non ve ne pentirete!
Spero di non avermi intristito con questo post, io mi sento serena perché so che abbiamo fatto quasi l’impossibile per il mio papà, ma non ho la presunzione di sentirmi onnipotente e so che la vita non è nelle nostre mani e quello che è scritto nel libro della nostra vita noi non possiamo cambiarlo ♥.
20 Comments
carla emilia
17 Dicembre 2019 at 22:00
Ciao Ely, ti sono vicina e ti abbraccio stretta.
Elena Valsecchi
23 Dicembre 2019 at 19:37
Grazie di cuore!
Mile
4 Dicembre 2019 at 7:31
Ely, leggo adesso e deduco anche il seguito. Che l’amore vi sia sempre compagna fedele per darvi la forza di continuare il cammino della vita, un bellissimo cammino costellato anche di cadute e inevitabili ferite. Un abbraccio a voi
Elena Valsecchi
4 Dicembre 2019 at 14:40
Ciao cara Mile, hai dedotto bene, il mio papà se ne è andato il 27 novembre, grazie di cuore per le tue parole <3
Serena
2 Dicembre 2019 at 16:16
Ely cara mancavo da un po’ e mi dispiace apprendere di questo tuo percorso difficile e doloroso, immagino le tue paure ma forza! Un abbraccio e in bocca al lupo
Elena Valsecchi
4 Dicembre 2019 at 14:40
Ciao cara Serena grazie <3
La mia famiglia ai fornelli
2 Dicembre 2019 at 11:28
mi dispiace tanto e capisco davvero molto bene il tuo stato d’animo…forza e coraggio!
questa confettura mi piace moltissimo e me la segno. Quest’anno i nostri alberi hanno prodotto davvero pochissimi cachi e li abbiamo mangiati al naturale ma l’anno prossimo la preparo di sicuro!
Elena Valsecchi
4 Dicembre 2019 at 14:41
Ciao cara! Grazie ora stiamo meglio e spero che il tempo e la fede ci siano d’aiuto <3
Prova questa marmellata perché è davvero spettacolare!
saltandoinpadella
26 Novembre 2019 at 16:17
tesoro mi dispiace tanto. Ti mando un grande abbraccio. Purtroppo la vita è così, è sempre dura accettare queste cose ma alla fine è la volontà del Signore. Affidiamoci a Lui
Elena Valsecchi
30 Novembre 2019 at 21:54
E così è stato, ora è in paradiso <3
ipasticciditerry
25 Novembre 2019 at 14:20
Ero già passata di qui (dal cellulare) e non ero riuscita a commentare per via dello schermo piccolo. Oggi torno e vedo che non sei ancora passata … da tanti giorni. Niente, non trovo parole che tu già non sai. Ti sono vicina e ti abbraccio forte, prego sempre anche per voi. ♥
Elena Valsecchi
30 Novembre 2019 at 21:55
Grazie Terry per la tua amicizia e comprensione come ben sai siamo passati oltre in serenità <3
Laura De Vincentis
22 Novembre 2019 at 14:37
Una confettura delicata proprio come il tuo animo. Stringi i denti e vai avanti, godi ogni attimo con tuo papà. Un amico dice che “i sorrisi aiutano a vivere” e tu continua a riempirlo di sorrisi, di parole dolci e di carezze. Ti abbraccio
Elena Valsecchi
30 Novembre 2019 at 21:56
Ciao Laura cara, abbiamo sorriso tutti fino alla fine ed ora siamo nella pace <3 grazie!
carla emilia
16 Novembre 2019 at 22:59
Ciao Ely, quanta emozione nelle tue parole, mi ricordo quando ho vissuto tutto questo con mio papà. Lui purtroppo non è più qui e quello che avevamo fatto era stato inutile. Ma so che andava fatto e allora posso solo affidarmi a Chi può consolarmi, nella speranza che davvero ci sia un posto dove ci ritroveremo. Spero tanto che il tuo papà torni a casa, ma stai comunque serena, il tuo amore lo scalda e non lo fa sentire mai solo. Ti abbraccio forte 🙂
Elena Valsecchi
20 Novembre 2019 at 12:33
Ciao Carla, ti ringrazio davvero di cuore <3 un abbraccio a te!
Alice
15 Novembre 2019 at 20:51
Le prove della vita a volte sono veramente pesanti e difficili da affrontare, ci sono cammini che vorresti non dover intraprendere, ci sono decisioni che fanno male all’anima … però dobbiamo sempre stringere i denti e vestirci di sorrisi da regalare a chi si sta giocando la propria pelle, ma sopratutto pensare positivo e mettersi nelle mani del Signore. Pregherò per il tuo papà.
ti abbraccio forte
Alice
Elena Valsecchi
16 Novembre 2019 at 16:00
Ciao Alice, come è vero quello che scrivi e ad oggi ancor di più, affidiamoci a chi ci ama e che sia fatta la sua volontà <3 , grazie di cuore!
Giovanna
13 Novembre 2019 at 10:58
Mi dispiace, mi dispiace davvero Ely. Ti abbraccio forte forte <3 <3
Elena Valsecchi
13 Novembre 2019 at 13:28
Grazie Giovanna, davvero con tutto il cuore 🙂